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Tra reti e luoghi

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Strategie per condividere spazi nel territorio della post-modernità

a cura di Sandro Fabbro e Clelia Mungiguerra

Nel territorio della post-modernità le trasformazioni si definiscono e si articolano sempre più tra reti e luoghi, tra, cioè, complessi sistemi socio-tecnici ed identità culturali locali. Una adeguata combinazione ed interazione tra componenti così eterogenee è tanto necessaria quanto problematica e, né le forme di governo e di organizzazione territoriale di tipo tradizionale, né le logiche del mercato ma neppure una visione chiusa dell’“identità”, sembrano mettere a disposizione gli strumenti concettuali e progettuali adeguati ad affrontare tali problematiche. La sfida che abbiamo davanti è, quindi, anche di innovazione culturale in quanto si richiede, prima ancora che la costruzione di scenari d’azione, apprezzamento delle diversità e delle complessità territoriali da parte di insiemi di attori locali che, tra reti e luoghi, devono riorganizzare, in forma condivisa, spazi (di vita, di lavoro, di interazione sociale) spesso ristretti, inadeguati, insicuri, anonimi. In questo volume si raccolgono i contributi di studiosi ed operatori, in diversi campi e discipline, che il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università degli Studi di Udine ha invitato a riflettere assieme su visioni e strumenti delle nuove strategie per il territorio.

INDICE

Presentazione

Modelli reticolari e pianificazione urbanistica: dagli spazi digitali ai laboratori urbani
Giancarlo Deplano

Introduzione

Tra “reti” e “luoghi”: la pianificazione territoriale collaborativa ed i progetti integrati di territorio
Sandro Fabbro

PARTE PRIMA

Reti e luoghi nella cultura, nella comunicazione, nell’assetto del territorio Reti o ragnatele. Reti di nodi, reti distributive o reti logiche?
Alberto Pratelli

Reti e luoghi nella cultura e nella economia della comunicazione
Daniele Doglio

Dal mercato coperto ai grandi insediamenti commerciali. Appunti per un percorso storico-tipologico sulla formazione dei non-luoghi del consumo quotidiano
Clelia Mungiguerra

Una “rete” di conoscenze per il governo del territorio
Alessandra Benvenuti

PARTE SECONDA
“Radicare” nodi e reti infrastrutturali: scenari, criteri e strumenti progettuali

La ripianificazione alla scala vasta delle grandi infrastrutture di trasporto
Sebastiano Cacciaguerra

L’evoluzione della grande distribuzione nel Friuli Venezia Giulia e politiche regionali
Terzo Unterweger Viani

Grandi insediamenti commerciali extraurbani vs strutture urbano-commerciali storiche: la crisi del centro storico urbano
Gian Luigi Ornella

Sulla formazione di un “nodo” commerciale in provincia di Pordenone
Luigi Girardi

Reti trasportistiche, insediative e ambientali: verso una progettazione integrata del territorio
Piero Pedrocco

Viabilità e paesaggio
Moreno Baccichet

PARTE TERZA
“Reticolare” i luoghi: scenari, criteri e strumenti progettuali

Reticolare i luoghi tra voglia di comunità, partecipazione e nuovi (o ritrovati) criteri progettuali
Mauro Bertagnin

Lo sviluppo delle nuove identità tra reti e luoghi: quali gli spazi della vita quotidiana di bambini e adolescenti?
Silvana Cremaschi

La certificazione ambientale territoriale: uno strumento per conciliare l’economia delle reti e l’economia dei luoghi
Francesco Marangon, Antonio Massarutto

La rete ambientale del Friuli Venezia Giulia nell’ipotesi di piano territoriale regionale strategico
Pierluigi Bonfanti, Livio Comuzzi, Sandro Fabbro, Lucia Piani, Maurizia Sigura, Stefano Santi

Accessibilità, identità e progetto dei luoghi. “Reticolazione” e salvaguardia dei valori ambientali
Francesco Chinellato

Architettura ricombinante: i risultati di un progetto europeo “Programma Spazio Alpino” nella regione Friuli Venezia Giulia
Giovanni Tubaro

Informazioni aggiuntive

formato

17 x 24 cm

pagine

208

ISBN

88-86729-54-5