Ricostruzione post-sisma

30,00

Strategie di preparazione all’evento per i centri storici italiani

Alessandro D’Amico

Il libro affronta, attraverso l’analisi critica di metodi di valutazione della vulnerabilità e delle ricostruzioni passate, la proposta di una strategia di preparazione per la ricostruzione post-sisma, mediando approcci analitici al costruito e approcci sistemici alla città storica.
Nel passaggio da una visione tattica, che si attiva prevalentemente a danno manifesto e che si interessa soprattutto dell’emergenza, a una visione strategica, che ha a cuore la ripresa qualitativa del sistema, risiede il valore di un insieme di strategie preventive e di letture speditive indicate e sperimentate.
La città storica è costituita da un patrimonio edilizio che è il risultato di processi evolutivi ed eventi puntuali che, nel tempo, hanno definito l’assetto attuale del tessuto urbano, delle sue caratteristiche costruttive e delle sue vulnerabilità edilizie e sistemiche.
Questo lavoro si colloca alla particolare scala del tessuto e dell’aggregato che oggi rappresenta il livello privilegiato delle indagini edilizio-architettoniche sulle performance della città storica. Tale scala richiede la validazione di metodi speditivi e permette la definizione di strategie per i diversi campi della sicurezza dell’ambiente costruito e di chi lo abita.

INDICE

Prefazione Edoardo Currà
Introduzione

PARTE 1
IL RUOLO DEL PATRIMONIO COSTRUITO NELLA GESTIONE DEI DISASTRI

1. Il territorio italiano e gli eventi calamitosi

2. Le ricostruzioni post-sisma in Italia
2.1. Friuli 1976
2.2. Marche-Umbria 1997
2.3. Abruzzo 2009
2.4. Emilia 2012
2.5. Centro Italia 2016
2.6. Un bilancio: lezioni dalle ricostruzioni passate

3. Dalla ricostruzione alla comprensione della vulnerabilità
3.1. Vulnerabilità sismica
3.2. Vulnerabilità urbana

4. Riflessioni sulla città storica
4.1. Approccio sistemico alla città storica
4.1.1. Studi e applicazioni alla scala urbana
4.1.2. Riduzione della vulnerabilità nella pianificazione in Italia
4.2. Approccio analitico alla costruzione storica
4.2.1. Costruzione in aggregato
4.2.2. Valutazione della vulnerabilità degli aggregati
4.2.3. Analisi meccaniche di parametri tipologico-osservazionali

PARTE 2
LA METODOLOGIA DI PREPARAZIONE ALLA RICOSTRUZIONE POST-DISASTRO

5. Pianificazione preventiva ai disastri

6. Verso un modello di piano di preparazione

7. Approccio analitico al costruito storico

7.1. Analisi dell’evoluzione urbana
7.2. Analisi delle caratteristiche del costruito
7.3. Analisi di vulnerabilità sismica
7.4. Classificazione dell’ambiente costruito

8. Approccio sistemico alla città storica
8.1. Valutazione dei sistemi della città storica

9. Strategie metodologiche di unione dei due approcci
9.1. Elaborazione della matrice delle priorità
9.2. Riorganizzazione degli attori del processo

PARTE 3
CASI APPLICATIVI
10. Contenuti analitici e sistemici del Piano di Preparazione

10.1. Rieti
10.2. San Gemini

Bibliografia

Alessandro D’Amico
Professore a contratto presso “Sapienza” Università di Roma. Le sue linee di ricerca includono la resilienza urbana ai disastri, il recupero del costruito storico, l’igiene edilizia, la progettazione integrata e il BIM, si interessa della performance del costruito, con un approccio multiscalare e multidisciplinare, e della sua digitalizzazione. È autore di saggi, articoli scientifici e atti di convegno, di rilevanza nazionale e internazionale.

Informazioni aggiuntive

formato

16,8 x 24 cm

pagine

272

ISBN

978-88-96386-99-6

collana